Calipso

A raccontare questa storia è una bambina, Calipso Recchi, che cresce con il progredire delle pagine, come per riappropriarsi della voce che la vicenda familiare sembrava averle tolto. Così, dalla sua prospettiva ridotta ma privilegiata, si racconta in prima persona: dall¿infanzia vissuta a Genova, segnata dalla turbolenta separazione dei genitori e dalla figura predominante della nonna paterna che le impartisce una educazione severa, alle vacanze spensierate a Procida con i nonni materni; dall¿adolescenza nella Roma popolare, nel quartiere Flaminio, con la madre e il suo nuovo compagno, Elio, alla scoperta giovanile della politica. Poi l¿incontro con Fabio, in seno al movimento studentesco, la porta lontano, in Sardegna. Qui accantona la sua lunga e inesauribile passione per la pittura, affacciandosi al mondo del lavoro in radio. Nel giro di pochi anni, la nascita dei due figli, Leone ed Eva, procura uno scossone alla vita coniugale e conduce nel giro di qualche anno alla definitiva e violenta separazione da Fabio. Calipso lascia tutto e scappa via: si arrabatta tra produzioni Rai e pitture su muri privati a favore di turisti e passanti; ma la passione le si riaccende e il destino le riserva un¿altra svolta, in Danimarca, dove migliora la sua tecnica. Ritornata a Roma, non solo ritrova la madre Tania, figura fondamentale pur se elusiva e distante, e i due figli diventati grandi, ma trova anche un lavoro, destinato a darle grandi soddisfazioni: quello di costumista per il cinema, prima al seguito di Ada, poi in proprio. Elisabetta Montaldo torna in libreria con un romanzo incentrato, per la prima volta, sulla sua vita. Con la delicatezza che si riserva ai ricordi, ai sogni infantili, ripercorre vicende drammatiche e nodi costitutivi della sua famiglia, storie capaci di disorientare e di travolgere, ma narrate con amorevolezza e sfumature poetiche e inedite. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.