La poggiola delle ginestre. L'irrequieta adolescenza di Ettore

Nella Val di Sieve, a nord-est di Firenze, sono gli anni Trenta. Ettore trascorre la sua adolescenza in modo rabbioso e problematico contro un mondo che gli impedisce di conoscere, di studiare e di esprimere la sua vitalità repressa. La vita gli sembra fatta solo di imposizioni e duro lavoro. La sua è una famiglia di poveri contadini: madre, padre, otto figli e due nipoti orfane. Si iniziano a sentire gli echi del fascismo, e il contesto sociale attorno a lui stuzzica ulteriormente lo spirito ribelle di Ettore che non trova pace. Sullo sfondo di una campagna toscana ancora pastorale, antica e remota, l¿attento tratteggio delle vicende e dei protagonisti: i genitori, i fratelli, i compagni di scuola e di avventure, la fidanzata contrastata, il cappellano, la maestra, il padrone e molti altri, contribuisce a dare alla narrazione un sapore quasi iconografico ed epico. L¿epilogo sarà un mesto addio di Ettore ai luoghi e alle persone care, alla ricerca di un domani migliore e di un¿identità che sia sinonimo di dignità. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.