Nella loro strabiliante varietà, gli animali perseguono scopi simili: sfruttare le risorse disponibili, evitare i predatori e assicurarsi il successo riproduttivo. Non solo ciascuna specie ci riesce con modalità particolari per componenti genetiche e storia evolutiva, ma all'interno delle singole specie gli individui sembrano agire strategicamente anche in ragione dei costi e dei benefici. Le variazioni microevolutive e le condotte inter- e intraspecifiche compongono il quadro comparativo dell'ecologia comportamentale, o ecoetologia, di cui gli scienziati John Krebs e Nicholas Davies sono i massimi esperti. Questo testo basilare, in nuova edizione ampliata, informa con vivace concisione, e attraverso un ricchissimo apparato illustrativo e schede di approfondimento, su tutti gli aspetti - teorici, metodologici e sperimentali - della disciplina che studia i fattori ecologici dai quali dipendono i comportamenti di sopravvivenza e riproduzione nel mondo animale. A eccezione degli insetti cosiddetti «eusociali», ossia api, vespe, formiche, termiti e afidi, è il chiaroscuro di socialità e conflitto, egoismo e cooperazione, a improntare la vita di ogni specie, come dimostrano sia le tecniche di competizione, aperte o furtive, per accaparrarsi il cibo, il partner e il sito di nidificazione, sia i segnali manipolativi per depistare i rivali, sia la «decisione» di diventare aiutanti nell'allevamento della prole altrui, invece di generare figli propri. Un inimmaginabile ventaglio di differenze comportamentali, qui indagato nei suoi vincoli ecologici e nelle sue conseguenze funzionali. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.