"Il titolo rimanda alla qualità celeste della libertà senza confini: la libertà del "senza", però se sospettate che "Fondamenti di vita celeste sulla terra" sia un trattato filosofico, state sbagliando strada e a proposito di strade, è lì che abitano i protagonisti del libro: uno scombinato gruppo di mendicanti che un bel giorno fugge dai marciapiedi di un'anonima metropoli e si mette in viaggio. Per dove non si sa. Non lo sapevano loro e nemmeno l'autrice lo sapeva avendolo scoperto mentre andava con Cinichetti e gli altri verso una specie di terra promessa; perché non ci si mette in viaggio senza l'inconscio desiderio di un Paradiso. Del resto i nostri amici non hanno nulla da perdere, anzi, non avendo proprio nulla di nulla, sono liberi di andare dove gli pare e piace. Ecco un libro del tutto anacronistico, insensato, squinternato ma gioioso. Fondamenti... è forse qualcosa di nuovo (anzi, d'antico), con una scrittura meditata e fluida, ma bizzarra che di tanto in tanto fa uso di parole inesistenti, "dialettali" o sbagliate. L'autrice ama la letteratura fantastica, la fiaba, il nonsense; suoi autori di riferimento sono Lewis Carroll, Italo Calvino, Aldo Palazzeschi, Cesare Zavattini, Raymond Queneau, Leonora Carrington, ma ce ne sono molti altri, grandi e piccoli; nel cinema ogni commedia scatenata, pazza, fuori dai canoni, come quelle di Wes Anderson, Terry Gilliam, Peter Bogdanovich, Richard Lester, insieme a tanti piccoli e grandi film isolati." Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.